Elisa Balsamo è terza alla Scheldeprijs, il d.s Arzeni commenta: “In Belgio mai così forti, è il miglior inizio stagione di sempre”

Continua la striscia di risultati positivi per Elisa Balsamo che conquista un prestigioso podio alla prima edizione femminile della Scheldeprijs in Belgio. La gara è stata vinta in volata da Lorena Wiebes che nel finale ha avuto la meglio su Emma Norsgaard.

La gara è stata molto frenetica e resa nervosa dal freddo e dalla pioggia con tantissime cadute che hanno frenato anche le atlete Valcar – Travel & Service. L’azione più importante della giornata è stata quella di Daniek Hengeveld che a circa 40 Km dall’arrivo ha tentato una fuga solitaria. Il massimo vantaggio della fuggitiva è stato di 1 minuto e 20 secondi e il lavoro delle squadre delle velociste – tra le quali anche quello delle ragazze della Valcar – Travel & Service – ha permesso al gruppo di riprendere la Hengeveld a pochi Km dall’arrivo. A 5 Km dalla conclusione ha tentato un allungo anche Letizia Borghesi, ma la gara si è decisa allo sprint con la prima vittoria stagionale della Wiebes.

“Sono soddisfatto della prestazione di oggi” commenta Davide Arzeni, direttore sportivo della Valcar – Travel & Service “perdere da atlete come Wiebes e Norsgaard ci può stare, l’importante è che, ancora una volta, abbiamo corso per vincere. La gara è stata influenzata dal freddo e dalle cadute, Vittoria Guazzini non stava molto bene e Silvia Persico, Silvia Pollicini e Chiara Consonni si sono ben comportate e hanno lavorato tanto per non lasciare Elisa da sola nel finale. Forse, a livello di squadra, nel finale potevamo fare qualcosa di più, ma stiamo parlando di dettagli. Ancora una volta ho visto le mie ragazze all’altezza delle migliori a mondo, abbiamo corso per vincere”.

Tanti sono stati i risultati conquistati in questo mese di gare da Elisa Balsamo, Chiara Consonni e Vittoria Guazzini, ma Davide Arzeni sottolinea anche il lavoro ‘invisibile’ e lo spirito di sacrificio di altre atlete.

“La cosa che più mi ha colpito di queste ragazze è la mentalità vincente che hanno dimostrato in ogni gara – racconta Davide – quante squadre a questo punto della stagione possono dire di avere vinto due corse? Quante squadre possono dire di avere sempre corso per vincere? Poche, pochissime. Poi si può vincere o si può perdere, ma le ragazze hanno sempre corso bene. Di sicuro, questa è la migliore stagione nelle Fiandre di sempre della Valcar – Travel & Service e ci sono ancora margini di crescita. Qualcuna deve ancora maturare fisicamente vista la giovane età e qualcuna può ancora crescere a livello di mentalità. In questo senso, ragazze come Silvia Pollicini e Silvia Persico sono degli esempi: lavorano tantissimo per la squadra e – in particolare Silvia Persico – si sacrifica molto per le compagne di squadra rinunciando anche a piazzamenti personali. Nelle prossime gare daremo più spazio alle più giovani con la ‘veterana’ Alice Maria Arzuffi che correrà insieme a loro nelle Ardenne. L’obiettivo sarà fare esperienza con la speranza che tra tre anni possano raccogliere i frutti di questo lavoro ripetendo esattamente il percorso che tre anni fa hanno fatto atlete come Elisa Balsamo e Chiara Consonni”.