Prestazione convincente per la bergamasca Silvia Persico che nell’ultima tappa del Ceratizit Festival Elsy Jacobs ha dimostrato grinta e forza nel combattere per le prime posizioni in quella che – senza alcun dubbio – è stata la gara più spettacolare e incerta dell’intera stagione ciclistica femminile.
Infatti Silvia si è trovata nel mezzo della battaglia per la maglia di leader con le scatenate Chabbey, Winder e Wiles che hanno provato ripetutamente a staccare Emma Norsgaard che però ha vinto tappa e maglia nello sprint conclusivo di un gruppo ristretto.
“Nei primi Km ho provato a entrare in qualche fuga così come avevo fatto nella tappa di ieri – racconta Silvia Persico, atleta classe 1997 della Valcar – Travel & Service – poi quando siamo entrate nel circuito conclusivo io e la mia compagna Chiara Consonni eravamo in un gruppo staccato di 20 secondi. Così ho tirato in salita per riportare questo gruppo sulle atlete di testa e, successivamente, anche Elisa Balsamo ha aiutato perché volevamo portare Chiara in volata. Purtroppo però nel finale sono rimasta sola davanti e così ho fatto la volata. Sono felice per questo piazzamento, anche se un po’ dispiace per il podio mancato. Ora cercherò di fare bene in Spagna alla Vuelta a Burgos Feminas di fine mese”.
Quello di Silvia Persico è stato il migliore risultato del 2021 in una stagione in cui ha sempre lavorato per le proprie compagne di squadra. In questo Ceratizit Festival Elsy Jacobs aveva già mandato segnali importanti: nel prologo di Cessange di venerdì aveva chiuso a soli 13 secondi dalla leader e nella 1/a tappa Steinfort-Steinfort aveva aiutato Elisa Balsamo a disputare la volata conclusiva.
Il quarto posto certifica la crescita e la maturità di un’atleta che è cresciuta nel settore giovanile della Valcar – Travel & Service sin da quando aveva 12 anni.
Un settore giovanile che non finisce di crescere altre future atlete: infatti negli ultimi otto giorni sono arrivate le vittorie di Maria Acuti a Crema e di Beatrice Bertolini a Boncellino.
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Silvia Persico is fourth in the last stage of the Ceratizit Festival Elsy Jacobs in Luxembourg
Great performance for Silvia Persico who showed determination and strength in fighting for the top positions in the last stage of the Ceratizit Festival Elsy Jacobs. This race was – without a doubt – the most spectacular and uncertain one of the entire women’s cycling season.
In fact, Silvia found herself in the middle of the battle for the leader’s jersey with the wild Chabbey, Winder and Wiles who repeatedly tried to detach Emma Norsgaard who, however, won stage and jersey in the final sprint of a small group.
“In the first few kilometers I tried to get into some breakaways as I did in yesterday’s stage – says Silvia Persico, Valcar – Travel & Service athlete born in 1997 – then when we entered the final circuit, my partner Chiara Consonni and I were in a group detached of 20 seconds. At that point I pulled uphill to bring this group back to the leading athletes and, subsequently, Elisa Balsamo also helped because we wanted to bring Chiara in the sprint. Unfortunately, however, in the final I was left alone in front and so I made the sprint. I am happy for this placement, even if a little sorry for the missed podium. Now I will try to do well in Spain at the Vuelta a Burgos Feminas at the end of the month ”.
This result is the best one of the 2021 for Silvia Persico. In this Festival Elsy Jacobs has already sent important signals: in the prologue of Cessange on Friday she finished just 13 seconds behind the leader and in the 1st stage Steinfort-Steinfort she helped Elisa Balsamo to compete in the final sprint.
The fourth place certifies the growth and maturity of an athlete who grew up in the youth sector of Valcar – Travel & Service since she was 12 years old.
A youth sector that does not stop growing other future athletes: in fact last sunday Maria Acuti won in Crema and yesterday Beatrice Bertolini won in Boncellino.
