Valcar – PBM in fibrillazione per il primo titolo internazionale messo in bacheca nella nostra giovane storia. Una fantastica medaglia giunta nelle fasi conclusive della competizione europea di Anadia in Portogallo. Favolosa anche Natasha Grillo, seconda (leggi l’articolo).
Sembrava una stagione tormentata quella delle nostre junior, intrappolate com’erano tra cadute, imprevisti, calendari “groviera” che ne hanno inficiato la preparazione, quand’ecco che sono arrivate a raffica tre super notizie: prima la vittoria di Elena Franchi, poi quella di Sara Wackermann e infine questa – infinitamente più bella – di una portentosa Claudia Cretti che in pista allo scratch ha vinto la medaglia d’oro grazie ad una volata sublime.
Bergamasca di Costa Volpino la nostra Claudia viene da un passato giovanile di prim’ordine: due titoli italiani su strada, il primo giunto a sorpresa, il secondo un punto di partenza di una giovane carriera che l’ha sempre vista protagonista nelle corse da esordiente e allieva. Un’atleta dal sangue freddo che nei grandi appuntamenti si trasforma e dà il meglio di sè.
Seria e determinata, amante della lettura e della bicicletta, Claudia Cretti ha coronato questo suo passato con un presente da sogno: un titolo europeo che la lancia a pieno titolo nel firmamento delle stelle alle quali ormai la Nazionale Italiana femminile, abilmente diretta dai tecnici Salvoldi, Cristini e Sangalli, ci ha abituati.
Cadrà nel dimenticatoio anche questo ennesimo risultato delle azzurre? A noi non è dato saperlo: oggi è il giorno della grande festa di Claudia Cretti, un giorno che appartiene a chi ha aiutato a crescere questa ragazza.
E allora i Grazie si sprecano: il primo, enorme, a caratteri cubitali, tutti per lei per questa amabile e brava ragazza, e poi a tutti coloro che le sono stati vicini in questi anni, partendo dalla famiglia con in testa il papà Beppe Cretti, presidente del team Barblanco, e poi le squadre che l’hanno allenata fino ad oggi, Villongo e Molinello, per poi aggiungere al nostro allenatore delle junior Stefano Travella.
Perché tutte le belle storie partono da lontano e per tutto lo staff blu fucsia della Valcar – PBM è un onore ed un piacere aver contribuito a scrivere insieme a Claudia quella che, a oggi, nella sua e nella nostra storia, rimane la vittoria più importante con la speranza che sia soltanto una tappa per un avvenire ancora più radioso.
!!!!!!!!! GRAZIE CLAUDIA !!!!!!!!!!!
