Fuga a due, la nostra Allegra Arzuffi vince la sua prima gara di sempre. Bravissima anche Chiara Consonni, seconda.

Splendida la prova di tutte le esordienti blu fucsia: in otto giorni tre vittorie con tre atlete diverse. Anche Lisa Morzenti si piazza settima nella volata del gruppo vinta da Elisa Balsamo. (GUARDA FOTO/VIDEO cliccando sulle icone qui a destra – foto di Luca Rescali)

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Che vogliate fare la conta di quanti piazzamenti ha ottenuto quest’anno (otto su otto gare disputate) o che – più intelligentemente – vogliate guardare un po’ più da vicino come quei piazzamenti li ha ottenuti; oppure (ancor più intelligentemente) vogliate vedere quanto c’è di suo nelle vittorie dalle sue compagne di squadra ottenute nei giorni scorsi, beh, in tutti in questi casi sarebbe impossibile non fare il nome di Allegra Maria Arzuffi.

E stavolta a Canegrate il suo nome lo faranno in tanti per mille ragioni. Perchè, ad esempio, una vittoria – la sua prima di sempre su strada – fa più clamore di qualsiasi altro risultato, ad esempio. Oppure perchè la sua azione in coppia con la compagna di fuga Chiara Consonni (Eurotarget Tx Active) è stata tanto bella quanto difficile. Oppure perchè il suo testa a testa nel finale ha messo in luce una potenza che già gli appassionati di ciclocross avevano già visto, lei che è campionessa italiana in carica in questa disciplina.

Eppure lo zampino di Allegra in tutte le altre gare c’è sempre stato. Così come lo zampino ce l’ha messo stavolta Lisa Morzenti, ineccepibile nel coprire la fuga della compagna e arrivare settima nella volata di gruppo vinta da Elisa Balsamo (Vigor) a prova della sua voglia di migliorare il proprio bagaglio tecnico anche in un campo – la volata – fin qui non propriamente adatto alle sue caratteristiche.

Ma cinque vittorie in otto gare ottenute con tre atlete diverse (Allegra Arzuffi, Marta Cavalli, Lisa Morzenti) raccontano qualcosa di più. Raccontano che dal nostro vivaio, passo dopo passo, gara dopo gara, sta nascendo una vera e propria squadra. Sì, perchè anche oggi di altri “zampini” ce ne sono stati, e parecchi.

Come quello di Martina Mazzola, ad esempio, scattata al primo giro e capace di rimanere in fuga 4 Km e poi piazzata nelle quindici in volata. Oppure quello di Elisa Nicoletti che ha provato a partire in contropiede. Tante azioni che hanno preparato quella – decisiva – di Allegra. E piano piano stanno crescendo anche le nostre Esordienti 1°anno: Giorgia Allieri è arrivata a ridosso dei dieci, Sabrina Pandolfi piano piano sempre più brava a tenere le posizioni del gruppo, Marta Rivellini “coraggiosa” nel correre per la prima volta con i punti appena messi sul mento. Piccole cose. Piccole cose che no, clamore non ne fanno: non si trovano sugli ordini d’arrivo o nelle classifiche a punti. Ma sono tutte quelle cose che crediamo facciano crescere individualmente prima, e come squadra poi, tutte le nostre ragazze. Ragazze che fin qui, dobbiamo solo ringraziare per questi primi due incredibili mesi di gare.