Un quarto posto nella terza tappa con Ilaria Sanguineti e il nono posto nella generale con la canadese Olivia Baril, vincitrice della maglia bianca come miglior giovane.
È questo il bilancio della Valcar – Travel & Service al Tour de Suisse. Una corsa a tappe di alto livello, a cui ha partecipato anche la nazionale elvetica, e che ha visto le ragazze di Davide Arzeni correre da protagoniste, soprattutto nelle ultime due frazioni, quelle più impegnative.
Nella terza frazione, con arrivo sullo strappo di Chur, la ligure Ilaria Sanguineti ha colto un buon quarto posto nello sprint ristretto, dando seguito al successo alla Dwars door het Hageland.
Prestazione solidissima da parte di Olivia Baril, che al termine della cronometro del secondo giorno si è messa sulle spalle la maglia bianca riservata alle giovani per non lasciarla fino al traguardo conclusivo di Lenz. Un risultato conquistato grazie alla quindicesima posizione nella prova contro il tempo, la tredicesima posizione a Chur e l’ottavo posto nell’ultima frazione, la più impegnativa.
Un risultato, quello della maglia bianca, che è stato reso possibile anche grazie al contributo delle compagne di squadra. Fondamentali Lizzie Stannard e Alice Maria Arzuffi, che l’hanno scortata in salita (chiudendo rispettivamente al 17° e al 21° posto nella generale); mentre Ilaria Sanguineti, Margaux Vigié e Karolina Kumi?ga (le ultime due pur costrette al ritiro) hanno svolto un lavoro egregio nel circuito di Vaduz e nelle prime fasi di gara.